SUMMER SCHOOL 2022 -SESSIONE MONDOSANITÀ – 21 Settembre
⇒ Comunicato stampa – Il 21, 22 e 23 settembre ritorna la Summer School 2022 di Motore Sanità
⇒ Comunicato stampa – Al via la nona edizione della Summer School di Motore Sanità
⇒ Comunicato stampa – Combattere l’obesità e gli sprechi con un’alimentazione sana, sostenibile e palatabile ecco la grande sfida del futuro
⇒ Comunicato stampa – Fibromi e endometriosi. Serve aumentare la sensibilità e l’attenzione ai bisogni delle donne colpite migliorando qualità di vita e percorsi di cura
⇒ Comunicato stampa – Gli interventi in sanità generano ricchezza, ma servono nuovi modelli di gestione e di controllo della spesa
⇒ Comunicato stampa – Il futuro del nostro Servizio sanitario nazionale tra guerra e pandemia
⇒ Comunicato stampa – È emergenza malattie croniche del fegato. 2 milioni di decessi nel mondo
⇒ Comunicato stampa – Accesso ai medicinali il futuro della sanità dipende da riforme impellenti
⇒ Comunicato stampa – La ricetta delle regioni per disegnare la medicina territoriale ideale
⇒ Comunicato stampa – La sfida del personale per mettere a terra il PNRR
⇒ Comunicato stampa – Lo sviluppo eco-sostenibile e il beneficio per la società il ruolo e la responsabilità dell’industria del farmaco
⇒ Comunicato stampa – Oncologia oltre gli steccati la partnership pubblico-privata può aiutare a incrementare le attività di prevenzione e screening
⇒ Comunicato stampa – Malattie rare, le sfide che aspettano il nuovo Governo
⇒ Comunicato stampa – Sanità digitale, verso un sistema più efficiente grazie alle risorse del PNRR
⇒ Comunicato stampa – L’impegno dei partiti per la salute degli italiani: meglio delle altre campagne elettorali
⇒ Comunicato stampa – La sanità territoriale una necessità da costruire tra punti di forza e debolezza
⇒ Comunicato stampa – Tumore del seno test diagnostici più precisi aiutano ad avvicinare le donne allo screening
⇒ Comunicato stampa – Siglato l’accordo tra Motore Sanità e FIASO per mettere a fattor comune le buone pratiche e le best practice
⇒ Comunicato stampa – Il futuro del nostro Paese parte dalla sanità
RAZIONALE SCIENTIFICO
Le grandi sfide a cui siamo andati incontro in questo ultimo biennio hanno cambiato il mondo, facendo comprendere come la salute sia un impegno globale che va sostenuto con più risorse e più energia. E nessuno si sarebbe aspettato poi che in uno scenario di guerra causata dal virus SARS-CoV-2, già di per sé così complesso, riapparisse lo spettro di una guerra folle, una guerra fratricida combattuta in Europa da uomini.
Dobbiamo cambiare, tutti siamo d’accordo su questo, occorre però per questo riportare l’attenzione su una ripartenza difficile che richiederà azioni rapide e concrete da mettere in campo. Le prospettive demografiche ed epidemiologiche continueranno ad avere intuibili conseguenze sull’assistenza socio-sanitaria a causa del numero elevato di nuovi malati e nuovi malati cronici.
In tutto questo la notizia positiva è che non solo la scienza non si è fermata, ma anzi ha prodotto una innovazione straordinaria che deve però essere supportata da una analoga velocità del sistema di recepirla e metterla a terra in modo uniforme. E non è più il momento di aspettare, adesso è il momento di fare, di cambiare e riprogrammare: se è stato compreso che il fattore prognostico a più alto impatto è il modello organizzativo da rinnovare e sono state finalmente messe a disposizione risorse adeguate attraverso il PNRR, cosa vogliamo ancora attendere?
Abbattiamo le barriere professionali, formiamo gli operatori per essere efficaci in questo scenario di cambiamento, diamo contenuti condivisi alle nuove strutture a supporto del territorio, rivediamo il ruolo di una rete ospedaliera che dovrà rimanere snodo chiave della assistenza sanitaria, diamo concretezza all’idea condivisa ormai da tutti di passare in Sanità dal concetto di costo a quello di investimento ed in tema di innovazione è necessario costruire strumenti/percorsi che impongano il concetto di valore trasversale a tutti gli attuali modelli organizzativi. Buone leggi e buone nuove regole sono scritte e si stanno scrivendo, la legge sulle malattie rare, le nuove Note AIFA, i diversi piani nazionali (PNC, PNCAR, PNAIDS, PNEV) ne sono un esempio. Mettendo al centro il lavoro delle nostre Aziende sanitarie, dei nostri professionisti, delle strutture accreditate, delle aziende farmaceutiche e tecnologiche.
Ma poniamoci alcune domande: a quanti modelli messi in campo corrispondono già percorsi assistenziali operativi, applicati, adeguati alle nuove tecnologie messe a disposizione dalla ricerca (farmaci, devices, strumenti informatici)? Quanti sono diventati strutturali cessata l’emergenza pandemica? Come passare dai numeri di nuove strutture previste dal PNRR a contenuti in linea con i nuovi bisogni di salute? Il PNRR con le riforme scritte e le risorse disponibili riuscirà ad alimentare le carenze di personale che stanno portando al collasso il sistema? Riusciremo ad uscire da una logica troppo legata agli interessi delle singole categorie professionali?
L’aggiornamento e la formazione tra pari può essere sviluppata e rappresentare una forte start up organizzativa. In questi tre giorni si susseguiranno sessioni formative focalizzate su digitalizzazione in sanità e politiche delle risorse umane, con al centro il benessere organizzativo, in collaborazione con Fiaso.
Su questi grandi temi che riguardano il nostro presente e futuro come cittadini di un mondo profondamente cambiato, vorremmo provare a dare delle risposte, consapevoli che la buona strada sia quella di una scienza che continua a proporre soluzioni. Di tutto questo si parlerà alla Summer School di Motore Sanità.