SLIDES
Enrico Fusaro, Direttore SC Reumatologia AOU Città della Salute e della Scienza Città di Torino
Paolo Guzzonato, Direttore Area Progetti e Formazione Motore Sanità
Ugo Viora, Executive Manager AMaR Piemonte Onlus
– Indicatori in reumatologia – – Punto di Vista del Paziente –
Le malattie reumatiche rappresentano un esempio peculiare di patologie croniche a gestione complessa, fortemente invalidanti e ad alto impatto sulla qualità della vita che purtroppo si presentano anche in età non molto avanzata
(ad es. la sola artrite reumatoide insorge tra i 40 ed i 60 anni con un dato epidemiologico di circa 300.000 malati in Italia, con una aspettativa di vita ridotta da 3 a 10 anni). In questi ultimi 15 anni le innovazioni farmacologiche hanno fornito strumenti in grado di cambiare l’evoluzione della malattia, restituendo una qualità di vita decisamente superiore. Recentemente l’utilizzo dei farmaci biosimilari in artrite reumatoide, ha sicuramente consentito, nel rispetto dei criteri di appropriatezza, l’accesso alle cure per molti pazienti ad un costo per i SSR più vantaggioso, generando un valore ancor superiore. A fronte di ciò resta fondamentale trovare il giusto spazio per l’innovazione continua. Per questo la personalizzazione della terapia per cluster di pazienti o spesso per singolo paziente resta comunque un passaggio fondamentale per poter rendere sostenibile il percorso di cure evitando sprechi e costi legati ai fallimenti di terapia ma soprattutto ponendo sempre la salute del paziente al centro.