Skip to content

Trattamento radioterapico rivoluzionario a Torino

Trattamento radioterapico

L’Ospedale Molinette di Torino ha effettuato un avanzatissimo e rivoluzionario trattamento radioterapico che segue il movimento del tumore durante la respirazione e permette di irradiare in maniera precisa e mirata senza colpire i tessuti sani.

Primo centro in Europa ad avvalersi di una tecnologia di ultima generazione che consente di monitorare il movimento del tumore durante il trattamento radioterapico e di adattare di conseguenza i fasci di irradiazione. In questo modo in alcuni casi specifici, sarà possibile effettuare trattamenti ancora più precisi e sicuri, offrendo una valida opportunità terapeutica anche a pazienti anziani e fragili.

Fino ad oggi la tecnica Synchrony, integrata nel sistema per radioterapia Tomoterapia Radixact, è stata utilizzata solo su 2 pazienti americani ed uno giapponese.

La soluzione prevede la modellizzazione del movimento respiratorio sulla base dell’acquisizione di immagini radiografiche e successiva correlazione con la posizione di marker posizionati sul torace del paziente, attraverso l’impiego di un sistema di camere ad infrarossi.

Il paziente dell’Ospedale Molinette di Torino, un uomo di 85 anni, ha avuto una diagnosi di tumore polmonare in stadio iniziale, non operabile a causa dell’età avanzata e per la grave compromissione della funzionalità respiratoria.

La gravità della situazione e la sua specificità del paziente 85enne, ha reso non proponibile, in quanto troppo rischioso, il trattamento radioterapico ablativo tradizionale che nella maggior parte delle volte in alternativa all’utilizzo dell’intervento chirurgico.

La grande novità tecnica Synchrony, integrata appunto nel sistema per radioterapia Tomoterapia Radixact, ha fatto sì che sia potuto rendere possibile una gestione della patologia e di cura assolutamente ottimale, perché questa soluzione lascia il polmone sano senza alcuna complicanza, non venendo nella maniera più assoluta coinvolto nel trattamento radioterapico nel solo polmone attaccato da neoplasia, lasciando al paziente maggiori possibilità di poter essere adeguatamente curato e trattato e riprendere una buona qualità di vita.

Stefano Sermonti

Scompenso cardiaco: cura salvavita per 1 milione di italiani (di cui 100mila vivono in Toscana)

Occorre adesso mettere in atto modelli assistenziali innovativi che mettano in contatto più stretto sul territorio il medico di famiglia,
Read More

Di Mieloma Multiplo si può guarire

Buone notizie per 30mila italiani che soffrono di questa malattia un tempo fatale ai quali si aggiungono, ogni anno, 600
Read More

Farmaci innovativi: in Friuli Venezia Giulia investiti oltre 20milioni di euro e procedure di acquisto più snelle perché il paziente non può aspettare

Udine, 12 aprile 2023 – La Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della programmazione regionale, nel 2022 ha istituito il Fondo
Read More

In Italia 44mila donne vivono con un tumore al seno metastatico, di cui il 15-20% di tipo HER2 +

3 aprile 2023 – In Italia 44mila donne circa hanno un tumore al seno metastatico, di cui il 15-20% di
Read More

Mieloma multiplo: crescono i malati (+ 126%), ma raddoppia la sopravvivenza (52,1% negli uomini e 53,6% nelle donne)

Bari, 31 marzo 2023 – In Italia, ogni anno, 5.600 persone si ammalano di Mieloma multiplo, tumore che si sviluppa
Read More

Tumore del seno metastatico, in Sicilia con Trastuzumab Deruxtecan trattate già 120 pazienti

Palermo, 29 marzo 2023 – I più recenti dati inerenti Regione Sicilia restituiscono un quadro epidemiologico che registra più di
Read More