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Trapianto di fegato incredibile a Torino

trapianto di fegato

Trapianto di fegato incredibile a Torino. Alla Città della Salute di Torino, uno dei centri leader per i trapianti in Italia, è stato fatto un intervento chirurgico davvero all’avanguardia: trapiantato un fegato tenuto in vita artificialmente un giorno.

Dal momento che le sale operatorie non erano utilizzabili così come le equipe erano occupate con interventi su altri pazienti, i medici disponibili sono riusciti a tenere in vita un fegato di un donatore per quasi un’intera giornata prima di essere finalmente trapiantato nel corpo del paziente che era in attesa. Il fegato è stato trapiantato con successo, così come i due reni, e i tre pazienti riceventi sono appena stati dimessi. L’intervento è stato possibile grazie ai macchinati di assoluta avanguardia: le migliori tecnologie innovative di “preservazione” d’organo al momento disponibili. Grazie alla ricerca, hanno fatto sapere dalle Molinette Città della Salute di Torino, è stato possibile individuare l’occasione di ‘curare’ e ‘far vivere fuori dal corpo’ organi prima del trapianto. Questo tipo di intervento è la reale innovazione in ambito trapiantologico. Al momento del prelievo del fegato, le equipe adibite al trapianto erano già impegnate in due trapianti di fegato e in due di rene, ed è stato questo il motivo per cui si i è reso necessario, inserire gli organi della donatrice all’interno di macchinari extracorporei. Dopo cinque ore, gli organi hanno continuato a vivere all’esterno, grazie a sangue umano. Il fegato è stato valutato per il suo corretto funzionamento per altre 16 ore mediante con una apposita macchina in grado di mantenere in vita fuori dal corpo umano un fegato per quasi giornata. Gli altri organi, i reni, sono stati invece preservati in ‘perfusione ipotermica ossigenata’, ovvero a 12 gradi con aggiunta di ossigeno, utilizzando un’altra apposita macchina all’avanguardia, per una durata di quasi dieci ore.

Speriamo che questo trapianto di fegato faccia da apripista, grazie alla tecnica innovativa utilizzata.

Stefano Sermonti

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