Skip to content

Malattie rare: una proposta di legge per tutelare i pazienti e le loro famiglie

26 marzo 2021 – Durante la quinta edizione della Winter School “CALL TO ACTION PER UN SSN INNOVATIVO E RESILIENTE…  SE CORRETTAMENTE FINANZIATO di MOTORE SANITÀ, l’Onorevole Fabiola Bologna ha parlato del suo progetto di legge a favore dei pazienti affetti da malattie rare.

 

Si tratta di una proposta di legge che rappresenta una cornice normativa per riassumere tutto  ciò che può servire ai malati rari e alle loro famiglie e nello stesso tempo anche ai professionisti e agli scienziati. Uno degli obiettivi più importanti di questa legge è quello di rendere omogeneo, su tutto il territorio nazionale, il trattamento dei malati rari. Altro obiettivo importante è quello di mettere a disposizione dei pazienti, nel minor tempo possibile, i farmaci innovativi e agevolare la ricerca nell’ambito delle malattie rare. Altro aspetto importante sottolineato in questa proposta di legge è il percorso diagnostico terapeutico e assistenziale del paziente che deve sempre essere personalizzato e quindi essere a misura del paziente in ogni fase della malattia e anche nelle varie fasi della vita, mettendo a disposizione tutti i presidi e le protesi che possono servire al paziente e alla sua famiglia per una migliore qualità della vita. Questo progetto abbraccia anche la parte sociale: ovvero favorire l’inserimento scolastico, la formazione e poi l’inserimento lavorativo di questi pazienti che devono potersi realizzare, per una vera inclusione. Nella proposta si punta molto sulla formazione di medici dedicati, che possano conoscere bene la patologia e informare anche i medici di famiglia sulle malattie rare, perché purtroppo questi spesso non le conoscono e quindi devono essere informati dai medici specialisti. La proposta di legge riguarda anche i farmaci innovativi: questi devono essere a disposizione del paziente, una volta approvati da AIFA, in tempi rapidi. Un capitolo significativo è quello degli screening neonatali che salvano la vita al paziente, soprattutto quando c’è una terapia e possono cambiare il corso della malattia. Si tratta di una legge sicuramente molto ambiziosa, che però racchiude tante buone pratiche che già ci sono nel nostro Paese e che però non sono omogenee in tutto il territorio nazionale. La speranza è che la legge venga calendarizzata presto” ha affermato l’Onorevole Fabiola Bologna, Camera dei Deputati – XVIII Legislatura

Scompenso cardiaco: cura salvavita per 1 milione di italiani (di cui 100mila vivono in Toscana)

Occorre adesso mettere in atto modelli assistenziali innovativi che mettano in contatto più stretto sul territorio il medico di famiglia,
Read More

Di Mieloma Multiplo si può guarire

Buone notizie per 30mila italiani che soffrono di questa malattia un tempo fatale ai quali si aggiungono, ogni anno, 600
Read More

Farmaci innovativi: in Friuli Venezia Giulia investiti oltre 20milioni di euro e procedure di acquisto più snelle perché il paziente non può aspettare

Udine, 12 aprile 2023 – La Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della programmazione regionale, nel 2022 ha istituito il Fondo
Read More

In Italia 44mila donne vivono con un tumore al seno metastatico, di cui il 15-20% di tipo HER2 +

3 aprile 2023 – In Italia 44mila donne circa hanno un tumore al seno metastatico, di cui il 15-20% di
Read More

Mieloma multiplo: crescono i malati (+ 126%), ma raddoppia la sopravvivenza (52,1% negli uomini e 53,6% nelle donne)

Bari, 31 marzo 2023 – In Italia, ogni anno, 5.600 persone si ammalano di Mieloma multiplo, tumore che si sviluppa
Read More

Tumore del seno metastatico, in Sicilia con Trastuzumab Deruxtecan trattate già 120 pazienti

Palermo, 29 marzo 2023 – I più recenti dati inerenti Regione Sicilia restituiscono un quadro epidemiologico che registra più di
Read More