Un intervento a distanza ha permesso di salvare la vita di una giovane donna. Devono operarla, ma mancano le tecnologie necessarie, così la paziente viene spostata in un’altra struttura dove i suoi medici hanno potuta operarla a distanza.

E’ successo in Campania dove una giovane paziente di 25 anni doveva essere operata di bypass gastrico, ma vista la condizione fisica della donna di forte obesità era necessaria la tecnologia del robot Da Vinci non presente nel nosocomio di Frattamaggiore dove era ricoverata la donna.

Per ovviare al problema la paziente è stata spostata presso l’ospedale di Santa Maria delle Grazie dove, con il supporto del team di sala operatoria, l’equipe chirurgica di Frattamaggiore guidata da Michele Perrotta ha potuto effettuare l’intervento a distanza.

L’operazione tramite robot ha permesso agli specialisti di avere un approccio estremamente mini-invasivo, garantendo alla donna la dimissione già due giorni dopo l’intervento.

E’ la prima volta in Campania che un’equipe chirurgica di un ospedale ha operato una propria paziente presso un altro complesso operatorio, utilizzando il robot Da Vinci. Questa soluzione organizzativa garantisce efficienza ed efficacia.

È efficiente perché permette un maggiore utilizzo di una tecnologia estremamente costosa quale è il robot Da Vinci; è efficace perché il robot è la migliore tecnologia possibile per molte patologie e questa formula organizzativa permette a più pazienti di accedervi.

Far ruotare le equipe chirurgiche di diversi ospedali, nella sala operatoria in cui è allestito il Da Vinci, ad oggi è un modello organizzativo utilizzato in Italia solo in un’ASL veneta.

Quanto fatto testimonia l’elevato livello di professionalità e competenza di tutti gli operatori coinvolti che hanno permesso che l’intervento a distanza avesse successo. Ad essere sottoposta ad operazione anche la sorella della paziente, di 20 anni, ma è accaduto nell’ospedale di Frattamaggiore, ricorrendo al classico approccio laparoscopico.

Adesso entrambe le pazienti sono state sottoposte ad un percorso veloce per la riabilitazione rapida post-operatoria con rialimentazione e dimissione precoce. 

Riccardo Thomas