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Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria riceve due ventilatori pediatrici

Un’iniziativa del Garante dell’Infanzia di Reggio e “Save the Children” 

L’emergenza da Coronavirus CoViD-19 è giunta in FASE 3, tuttavia l’attenzione, l’impegno, la dedizione e l’amore verso i piccoli pazienti dimostrata da tutti coloro che sono stati coinvolti nel pieno dell’emergenza non possono essere dimenticati.

Proprio facendo seguito a questo discorso, a Reggio Calabria, il Garante dell’Infanzia si è adoperato, stimolato dal caso di un neonato, di poco più di un mese in ventilazione non invasiva con una bronchiolite sospetta Covid (che poi non si è rivelata tale), in collaborazione con “Save the Children” per l’acquisto di due ventilatori neonatali-pediatrici al fine di garantire la ventilazione dei piccoli pazienti con insufficienza respiratoria che necessitano di assistenza intensiva. Consegnati nei locali del reparto di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale del Gom alla presenza del Garante Mattia, del Commissario straordinario del Gom Iole Fantozzi, e della responsabile del reparto, Isabella Mondello.  È stato fondamentale l’intervento del Commissario Straordinario del G.O.M. che facendo allestire la torre COVID per i pazienti adulti, ha permesso di definire un percorso dedicato e sicuro anche per i più piccoli. È stato in questo modo realizzato un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per il CoViD 19 in Terapia Intensiva Neonatale e allestite due stanze d’isolamento aggiuntive per i pazienti con infezione (certa o sospetta) da CoViD-19. La Direzione Strategica e l’Unità Operativa di Neonatologia e T.I.N. del G.O.M. di Reggio Calabria esprimono sincera gratitudine al Garante per l’Infanzia della Città Metropolitana, dott. Emanuele Mattia, per la sensibilità dimostrata verso i più piccoli e per l’impegno profuso affinché le due postazioni Covid venissero allestite al meglio; a “Save the Children” che, tramite la sua Referente Regionale per i Programmi in Calabria, la dott.ssa Carla Sorgiovanni, ha seguito con costante impegno l’operazione in tutte le sue fasi.

Stefano Sermonti

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