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SOSTENIBILITÀ E APPROPRIATEZZA NELL’INNOVAZIONE FARMACOLOGICA IN REGIONE PIEMONTE

Data

03 Dic 2021
Expired!

Ora

10:30 - 13:00

L'evento è finito

Programma

Comunicato Stampa

Documento di sintesi

Rassegna Stampa

Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità

Daniele Valle, Consigliere IV Commissione Sanità Regione Piemonte

 

Giovanni Di Perri, Professore Ordinario Dipartimento Discipline Medico Chirurgiche-Divisione Universitaria degli Studi
di Torino, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive Ospedale Amedeo di Savoia , Torino

 

Lucia Infante, Dirigente Medico SC Farmacia Ospedaliera AO S.Croce e Carle, Cuneo

È ben noto che l’equivalenza terapeutica costituisca uno degli strumenti per favorire la razionalizzazione della spesa ed allocare le risorse risparmiate a garanzia di un più ampio accesso alle terapie.

Il Piemonte è la prima e unica Regione in Italia ad aver lanciato la gara di equivalenza terapeutica sull’HCV, a due anni dal via libera di AIFA. Una regione pilota dunque, che dopo oltre un anno dalla partenza, potrebbe raccontare della propria recente esperienza in tale ambito.

Si ritiene necessario discutere sull’effettiva efficacia delle modalità di valutazione dei MEAs (Managed Entry Agreement) per le diverse specialità farmaceutiche. Nello specifico, si ritiene opportuno indagare in quale modo vengano inseriti gli accordi negoziali evoluti in una gara di equivalenza terapeutica che viene aggiudicata al prezzo di cessione più basso. Il caso della Regione Piemonte è interessante da discutere in quanto unica ad aver avviato questo tipo di procedura.

Sulla base di questa esperienza è utile un confronto per poter valutare le motivazioni che hanno portato a questa situazione ed anche il motivo della non corrispondenza tra i prezzi di cessione del farmaco ed il costo reale dell’impatto economico per la Regione. Qualora altre Regioni dovessero intraprendere lo stesso percorso dell’equivalenza terapeutica, mettendo in competizione i prodotti disponibili unicamente in base al loro prezzo, verosimilmente si scontrerebbero con il fatto che potrebbero aggiudicare la gara alla condizione economica non sempre vantaggiosa, Interessante sarebbe poi indagare i meccanismi di rimborsabilità su altre aree terapeutiche,  e non solo dunque in area HCV.

Per questi motivi Motore Sanità ha organizzato l’incontro dal titolo: “Sostenibilità e appropriatezza nell’innovazione farmacologica”, con focus sulla situazione del Piemonte, con l’obiettivo di chiarire altresì questi aspetti relativi alle procedure di acquisto sui farmaci, collegate ai contratti di rimborsabilità particolare stabiliti a livello nazionale (esempio MEAs).