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PERCORSI VACCINALI – Herpes Zoster, Pneumococco, Influenza nei soggetti in ADI

Data

23 Giu 2023
Expired!

Ora

10:00 - 13:00

L'evento è finito

Programma

RAZIONALE SCIENTIFICO

Secondo il Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV), la categoria dei gruppi di popolazione a rischio per patologia è costituita da individui che presentano determinate caratteristiche e particolari condizioni morbose (patologie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche, immunodepressione, etc.) che li espongono ad un maggior rischio di contrarre malattie infettive, spesso foriere di complicanze gravi che pongono il paziente a rischio di vita. Per questo il PNPV fornisce un elenco dettagliato delle condizioni di salute per le quali risulta indicata l’immunizzazione.

Facendo alcuni esempi, fra questi il Vaccino anti-pneumococcico è consigliato a tutti coloro che presentino diverse patologie croniche come cardiopatie, malattie polmonari, diabete mellito, epatopatie inclusa la cirrosi epatica, emoglobinopatie, immunodeficienze congenite o acquisite, infezione da Hiv, neoplasie oncologiche e oncoematologiche, insufficienza renale ma anche trapianto d’organo.

Altro esempio di intervento preventivo fondamentale è il vaccino anti-Herpes Zoster, malattia causata dalla riattivazione del virus della varicella VZV, silente nei gangli del sistema nervoso ed estremamente debilitante per i pazienti anziani e fragili. Per questo oltre alla fascia d’età over 65, la vaccinazione è offerta in presenza di diabete mellito, patologia cardiovascolare, Bpco, soggetti destinati a terapia immunosoppressiva.

Come questi anche il vaccino antinfluenzale rappresenta ogni anno un’opzione di prevenzione fondamentale e per alcuni pazienti salvavita. Nei soggetti in ADI e più fragili per età, over 85,  la Regione Veneto, nella stagione appena passata, ha raccomandato l’impiego del vaccino antinfluenzale ad alto dosaggio, per garantire una maggiore risposta immunitaria e quindi una maggiore efficacia rispetto ai vaccini tradizionali, come specificato nella Circolare Ministeriale.

Ma nonostante questi vaccini siano stati introdotti nei LEA dal 2017 per chiamata attiva e gratuita, le attuali coperture vaccinali risultano non completamente soddisfacenti e richiedono una serie di interventi urgenti e ben strutturati.

Esempio di intervento preventivo importante sulla popolazione di pazienti anziani e fragili è il vaccino anti-Herpes Zoster. Per questo vaccino la gratuità è già prevista per tutti i soggetti over 65 anni e la regione Veneto rappresenta puntualmente una eccellenza ed un punto di riferimento Nazionale.  Il prossimo passaggio quindi potrebbe essere appunto estendere la copertura a tutte le categorie di cittadini considerati fragili. In particolare si dovrebbe agire sul territorio, visto che molte di queste coorti sono strettamente seguite dai MMG in ADI. Lavorando in questa direzione, la Regione, attraverso un piano organizzato e ben concordato, potrebbe raggiungere questo ulteriore virtuoso traguardo di salute pubblica.

Fondamentale sarà l’istituzione di una cabina di regia che oltre a coinvolgere i principali attori di sistema, stabilisca indicatori di monitoraggio e controllo sul breve, medio e lungo periodo, chiarendo come le nuove strutture territoriali previste dal PNRR (comprese le farmacie dei servizi) potrebbero essere di supporto ai distretti per raggiungere gli obiettivi stabiliti.