Skip to content

IL FARMACO BIOSIMILARE: Stato dell’arte sull’utilizzo dei Farmaci Biosimilari in Campania

Data

24 Set 2021
Expired!

Ora

10:30 - 13:00

L'evento è finito

Programma

Documento di sintesi

 

I farmaci biosimilari rappresentano una grande opportunità per la sostenibilità dei sistemi sanitari a livello mondiale. Attraverso il loro impiego, nel rispetto delle attuali normative Internazionali e Nazionali è opinione comune che si possa consentire il trattamento di un numero maggiore di pazienti garantendo più salute a parità di risorse e creare sostenibilità all’innovazione farmacologica. L’esempio delle opportunità legate alla perdita di brevetto di Adalimumab, prodotto biologico con il maggior fatturato a livello mondiale (oltre 20 Mld di dollari nel 2018) è molto significativo.

L’AIFA, nel suo secondo documento “Position Paper sui Farmaci Biosimilari”, considera i biosimilari prodotti intercambiabili con i corrispondenti originatori (cosiddetto “switch”), tanto per i pazienti avviati per la prima volta al trattamento (naïve) quanto per quelli già in terapia. Comunque Aifa sottolinea che la scelta del trattamento rimane una decisione clinica affidata al medico, concordata con il paziente e pertanto anche la sostituibilità da parte del farmacista deve avvenire previa consultazione con il medico prescrittore. “Per questi motivi è fondamentale promuovere un dialogo costruttivo tra il medico e il paziente sulle scelte terapeutiche a disposizione, contribuendo, così, alla formazione di pazienti consapevoli e partecipi”.

Motore sanità ritiene sia il momento di aprire un nuovo dialogo nell’area di maggior impiego di questi farmaci, la reumatologia, anche alla luce dei grandi cambiamenti organizzativi che ci attendono in Sanità, dettati dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, dalle risorse in arrivo attraverso il Recovery Fund, dalle strategie di potenziamento del territorio in particolare nella presa in carico del malato cronico.