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4 OTTOBRE 2025 – VIAREGGIO FESTA DELLA SALUTE iCARE: LE RELAZIONI DI CURA | IL RUOLO DELLE COMUNITÀ

Data

04 Ott 2025

Luogo

VIAREGGIO - Darsena, Via Michele Coppino

Ora

09:00 - 17:15
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La Salute è una Missione per la Sanità, per il Paziente, per il Cittadino e per le Comunità; quando mettiamo al centro le relazioni di cura non possiamo prescindere dalle Comunità che queste Relazioni perseguono e garantiscono; Comunità come aggreganti territoriali, rappresentate dai comuni, città e metropoli, ma anche come aggreganti di interessi dei cittadini, dei pazienti, di clinici e professionisti sanitari.

Uno degli obiettivi del PNRR è proprio il coinvolgimento delle Comunità con lo sviluppo delle strutture di prossimità, con il potenziamento delle cure domiciliari, l’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale, la medicina di iniziativa basata sulla stratificazione della popolazione per intensità di bisogni, gli algoritmi assistenziali (generati anche con l’aiuto dell’IA) per l’individuazione delle persone da assistere, la valorizzazione della co-progettazione con cittadini e pazienti, il coinvolgimento di tutte le risorse disponibili, pubbliche e private.

Nelle relazioni di cura del paziente, ma anche nelle relazioni di prevenzione sul cittadino, assumono fondamentale importanza tutte le Comunità che si adoperano in queste: i comuni e le regioni, come aggregati territoriali, con i corrispettivi servizi sanitari; gli ospedali, come aggregati di servizi offerti, in primis il pronto soccorso, le case di comunità; le società scientifiche; gli ordini dei professionisti sanitari; le farmacie dei servizi che stanno assumendo sempre maggiore importanza soprattutto in ambito di Prevenzione primaria e secondaria (vedi la somministrazione dei vaccini, il monitoraggio dei pazienti, il sostegno all’aderenza terapeutica … ); le associazioni di cittadini e pazienti. All’interno di queste Comunità, e tra queste, si instaurano delle relazioni forti che devono funzionano per dare servizi sanitari al cittadino e al paziente, per includere e supportare i più fragili, per implementare i servizi e ricercarne la sostenibilità; mettendo la relazione di cura al centro si ricerca la fiducia tra cittadini/pazienti, beneficiari dei servizi sanitari, e tutti i soggetti che offrono e sono coinvolti in questi servizi: uno scambio bidirezionali e continuo di informazioni, di conoscenze, di scelte e decisioni.

Proprio con queste finalità la Festa della Salute 2025 darà voce alle Comunità ed esplorerà tutti i modelli di relazioni possibili e sostenibili perché il Paziente resti al Centro delle cure del Servizio Sanitario e, insieme alla sua famiglia e alle Comunità che più lo rappresentano, le Associazioni di cittadini e pazienti, sia parte attiva di tutto il percorso di cura e di relazione.

Se il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale può essere univoco per ogni patologia, e l’univocità deve garantire l’eguaglianza di accesso alle cure, le relazioni possono e devono essere molteplici a garantire soprattutto la qualità delle cure (vedi il ruolo svolto dalle Associazioni dei Pazienti per i pazienti colpiti da patologie rare). Così oltre che dibattere sui servizi e le cure offerte per l’uno o l’altro paziente con l’una o l’altra patologia, si mapperanno i canali di comunicazione, di ascolto e di azione attivati intorno e con il Paziente, le cosiddette Relazioni.