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Donazione del sangue in sicurezza in Emilia Romagna

Donazione del sangue

In occasione della giornata mondiale dei donatori, domenica 14 giugno, la regione Emilia-Romagna ha lanciato una campagna estiva per la donazione di sangue. Con il supporto di Avis, Fidas, Admo, FedRed e A.l.t., ormai al terzo anno di fila, #Io ti racconto che “Continuiamo a donare il sangue in sicurezza. Noi non ci fermiamo!”, parte la campagna di comunicazione, legata al Coronavirus.

Grazie a 138.241 donatori nel 2019 è stato possibile raccogliere 214.103 unità di sangue. Il messaggio forte è che anche quest’anno si può donare il sangue in assoluta sicurezza e quindi senza alcun rischio dovuto al Coronavirus, perché donare il sangue è un gesto importante e salva la vita a tante persone. In un momento di preoccupazione legato alla pandemia da COVID19, sarà forte la campagna mediatica sulla sicurezza, ci saranno messaggi chiari con apposite locandine, opuscoli, manifesti e messaggi sui social network rivolte a tutti ovviamente ma in particolare si spera di arrivare anche tra i più giovani.

Nonostante il momento di difficoltà la regione Emilia-Romagna è riuscita a raccogliere 64.637 unità di sangue intero, riuscendo a garantire supporto alle altre regioni che avevano difficoltà con una fornitura di 2.179 unità di globuli rossi. Non è difficile donare il sangue, bisogna prenotare telefonicamente e andare in specifici Centri e dopo un colloquio e una visita con un medico dedicato sarà effettuato un piccolo prelievo per accertare l’idoneità alla donazione, che in seguito sarà comunicata con lettera o telefonicamente.

Per avere maggiori informazioni sulle dinamiche della donazione di sangue, è possibile telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 18 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13), inviare una email a [email protected] o contattare le Associazioni Avis e Fidas della regione Emilia-Romagnas: [email protected]  –  [email protected].

Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito http://www.fidas-emiliaromagna.it/web/

Stefano Sermonti

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