Tassare bevande zuccherate e merendine la strada per combattere diabete e obesità

Tassare bevande zuccherate e merendine la strada per combattere diabete e obesità

di Redazione

Roma. 24 Settembre 2019 – Non ha dubbi Andrea Lenzi, presidente dell’Health City Institute e della Fondazione per la Ricerca in endocrinologia, onlus della Società italiana di endocrinologia: “i dati scientifici ed epidemiologici più aggiornati, che vedono in tutto il mondo crescere malattie come il diabete e l’obesità nelle fasce d’età giovanili, fotografano un effetto dei cambiamenti del nostro mondo, che non sono solo climatici, ma anche di comportamento sociale e di stile di vita. Dati americani dicono come negli under 30 il diabete progredisca di oltre il 2 per cento annuo e si prevede il quadruplicamento dei malati entro il 2050. Un recente studio di The Lancet riporta come nel mondo su circa 2 miliardi di adolescenti, 1 su 5 sia in sovrappeso od obeso, con una crescita dal 1990 al 2016 del 120 per cento dei casi. Purtroppo, questi trend negativi, pur se con minore enfasi, riguardano anche l’Italia. Ad esempio, il primo report Italian Barometer Obesity dell’IBDO pubblicato quest’anno stima ci siano circa 1 milione e 700mila i bambini e adolescenti in eccesso di peso, cioè il 24,2 per cento della popolazione di 6-17 anni”. L’allarme è stato lanciato anche dai medici diabetologi in occasione del congresso europeo di diabetologia EASD 2019 appena concluso a Barcellona. “Come presidente di Health City Institute e medico e ricercatore in endocrinologia – continua Lenzi – non posso non sottolineare come ciò comporti rischi per la salute della popolazione, ma anche costi insostenibili per sistemi sanitari come il nostro, già oggi sotto pressione. Si rende necessario agire tempestivamente, con misure che sostengano la ricerca scientifica da un lato e l’educazione e il cambiamento culturale dall’altro, a vantaggio della salute e dell’ambiente. In questi giorni – aggiunge il presidente – si è aperto nel nostro Paese un forte dibattito su questi temi di grande attualità e sul modo per reperire fondi per far fronte a questi bisogni. Il Governo, per voce del Ministro dell’istruzione, università e ricerca, On. Lorenzo Fioramonti, nelle sue recenti dichiarazioni programmatiche, e del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sembrerebbe orientato, in linea con molti altri Paesi europei come la Francia o la Svezia, ad agire con imposizioni fiscali su alcune fonti di questi fenomeni: gli alimenti come le merendine e le bevande zuccherate non salutari. Di certo è una strada giusta e un buon inizio per coniugare una forte indicazione verso stili di vita corretti e ottenere risorse per ricerca, salute e ambiente, argomenti che si coniugano per salvaguardare i nostri giovani, il nostro domani”.

Aleotti: “La delicatezza di Beato Angelico entra ora nella collana d’arte di Menarini”

Aleotti: “La delicatezza di Beato Angelico entra ora nella collana d’arte di Menarini”

di Redazione

Torino. 24 settembre 2019 – Era convinto che ogni sua pennellata fosse d’ispirazione divina e che i suoi dipinti contribuissero a salvare le anime dei fedeli. Quest’anno Menarini ha impreziosito la sua storica collana d’arte con un volume dedicato al Santo patrono degli artisti: Beato Angelico. Frate domenicano e pittore rinascimentale, Beato Angelico realizzò gran parte delle sue opere, caratterizzate dai colori splendenti e dai tratti delicati, a Firenze, nel convento di San Marco. E proprio a pochi passi dal luogo in cui il frate artista ha vissuto che Menarini ha voluto presentare la monografia a lui dedicata. Nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Firenze, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, e l’autore, Renzo Villa, hanno presentato il volume d’arte, curato da Menarini in collaborazione con Pacini editore, ripercorrendo la vita e le opere del frate pittore.

“Beato Angelico è uno dei pittori più importanti e poetici del Quattrocento. Il soprannome con cui è conosciuto descrive perfettamente la dolcezza ultraterrena che connota il suo stile; è un bene che la sua opera e la sua figura siano diffusi al grande pubblico in questo volume appositamente realizzato da Menarini. – ha detto Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi – È una pubblicazione che esce praticamente a pochi giorni di distanza dalla chiusura della spettacolare mostra sul pittore tenutasi al museo del Prado, densa di novità. Proprio a Firenze sorge il museo di San Marco, uno spazio che è stato la casa del Beato Angelico e che accoglie la maggior parte dei suoi capolavori. Personalmente – ed ora posso dirlo con la massima schiettezza, visto che l’unificazione di San Marco con gli Uffizi è stata da pochi giorni rescissa – lo ritengo uno dei musei più belli del mondo; colgo volentieri l’occasione di questa bellissima pubblicazione per invitare tutti ad andare ad ammirarne i tesori”.


“Con il volume su Beato Angelico Menarini rinnova una storica tradizione artistica e trova conferma anche nel progetto multimediale Menarini Pills of Art, che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani all’arte. – hanno detto Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, membri del Board e azionisti di Menarini – Sul sito Menarini vengono pubblicate, in ben sette lingue, delle brevi video pillole in cui gli esperti d’arte mostrano e raccontano le curiosità delle grandi opere presenti nelle nostre monografie”.

Per guardare le Menarini Pills of Art